A – Ptof

DAL P.O.F. AL P.T.OF.

La legge 107/2015 prevede una pianificazione e progettazione triennale che parta dall’analisi della situazione dell’Istituto, dalla valutazione di ciò che è stato effettuato, dai bisogni del contesto in cui i plessi facenti parte dell’istituto operano.
Tale documento è il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).

Esso si basa sul Piano di Miglioramento triennale che ha come traguardi base l’innalzamento delle competenze chiave e di cittadinanza e il mantenimento o avanzamento dei risultati in Ita e Mat inglese attraverso le prove nazionali INValSI
Tutte le iniziative, i progetti, le energie sono finalizzate a questi TRAGUARDI.

MISSION

L’istituto comprensivo attua la propria funzione nella società della conoscenza innalzando le competenze complessive degli alunni, nel rispetto dei vari stili di apprendimento.

Ha finalità generali che mirano alla formazione della persona a tutto tondo, alla sua formazione continua e partecipata e alla sua realizzazione nella vita sociale come cittadino/a attivo/a e responsabile, anche in relazione al panorama europeo.

Dal punto di vista pedagogico il fine è il successo formativo di ogni alunno, inteso come lo sviluppo delle potenzialità e delle competenze individuali, la valorizzazione delle differenze (di genere, di appartenenza per cultura e società, di stile d’apprendimento, finalizzata all’offerta di pari opportunità), l’integrazione solidale, il miglioramento del processo di apprendimento-insegnamento (cooperazione, tutoring, uso TIC).

L’equità della proposta formativa, la continuità dell’azione educativa e la sua collegialità,  la trasparenza,  rappresentano i cardini su cui costruire l’impianto organizzativo e didattico dell’Istituto.

Nel rispetto della normativa e degli ordinamenti vigenti, delle risorse attribuite e/o conseguite autonomamente, l’Istituto progetta e realizza interventi formativi che seguano determinate coordinate pedagogiche stabilendo i criteri di preferenza per l’attribuzione delle risorse.

Tutte le attività messe in essere dall’Istituto sono verificate e valutate ed i risultati del monitoraggio rappresentano il punto di partenza per l’esperienza successiva.

Nel Rapporto di Autovalutazione è stato identificato il settore Competenze chiave e il settore Risultati prove standardizzate nazionali (ita, mat, ingl), quali campi d’intervento per il miglioramento triennale.

Le Macroaree che raccolgono la progettualità complessiva si delineano e si articolano attorno ai seguenti nuclei

NOI   CITTADINI VERSO LA CONSAPEVOLEZZA LA SALUTE, IL BENESSERE : definire la propria identità, acquisire autostima, sicurezza consapevolezza delle proprie caratteristiche delle proprie risorse e dei propri limiti, delle proprie potenzialità (auto-orientamento), esprimere la propria individualità attraverso linguaggi diversi (artistico musicale, tecnologico, ludico-motorio ecc.).

NOI  CITTADINI RESPONSABILI: essere ascoltato e saper ascoltare, rapportarsi alla realtà sociale in modo partecipativo, regolamentato, solidale, creativo.

NOI  CITTADINI EUROPEI E DEL MONDO: dare significato alle proprie esperienze, attuate in modo progressivo, secondo diverse modalità e sollecitate da una motivazione intrinseca; acquisire competenze cognitive, linguistiche, artistico musicali ed espressive, sociali, affettive, tecnologiche utilizzabili in modo consapevole e creativo anche nell’extrascuola in scenari sempre più ampi.
Partecipare attivamente alla propria formazione ed alla documentazione della stessa. Conoscere il mondo circostante, in particolare la dimensione europea, da diversi punti di vista (naturalistico, storico, antropico, economico, culturale, artistico, musicale, tecnologico ecc.) ed agire in esso secondo modalità progressivamente più attive, consapevoli, autonome, autosufficienti, propositive.

Per quel che riguarda i docenti e le famiglie.
Formazione e Aggiornamento del personale in relazione alle nuove metodologie e ad altri aspetti che si ritengono fondamentali per l’attuazione del PTOF e del PM (continuità, prevenzione del disagio, inclusione, sviluppo delle potenzialità, sviluppo delle competenze civiche e disciplinari).

Coinvolgimento delle famiglie e delle Istituzioni del territorio nell’azione educativa complessiva dell’Istituto attraverso forme di collaborazione, cooperazione.

La didattica laboratoriale e il metodo operativo sono, da molti anni, le metodologie su cui l’istituto ha più investito in termini organizzativi, di impiego di risorse umane e finanziarie. Negli ultimi tempi l’attenzione si è concentrata sul curricolo verticale e la didattica per competenze.

La progettazione trasversale e verticale caratterizza l’Istituto.

L’ed. Civica è svolta trasversalmente alle discipline e verticalmente nell’Istituto.

RISORSE
Umane (docenti,ata, genitori,alunni,organi collegiali,dipartimenti, FF. SS, Organico potenziato)
Finanziarie (Fondi ministeriali, Comune, privati, premi)
Esterne (Enti pubblici e privati,associazioni varie, fondazioni, banche, esperti esterni)
Organizzative (Dipartimenti, Commissioni, Lavoro in rete, Nucleo Interno Valutazione, Organi Collegiali, Figure di Sistema).

Allegati: 

TABELLA PROGETTI 23-24 (AGG.DIC)

Per poter navigare nel PTOF si rimanda qui

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